E’ interessante approfondire il concetto di bias cognitivi applicandoli, ad esempio, al decano “All Weather Portfolio” di Ray Dalio, un portafoglio noto per la sua diversificazione strategica principalmente tra azioni e obbligazioni, oltre a oro e materie prime (CRB index) con particolare attenzione al bilanciamento del rischio, ma soprattutto perché lo stesso ideatore critica i classici portafogli per il loro assunto errato, secondo cui la diversificazione sia statica ed a compartimenti stagni.

Di seguito una spiegazione dettagliata di ciascun bias comportamentale, con esempi specifici, su come possono influenzare le decisioni di investimento nel contesto di questo portafoglio.

 

Bias Cognitivi nell’Investimento: All Weather Portfolio di Ray Dalio

 

  1. Hindsight Bias (Bias del Senno di Poi)
  • Descrizione: tendenza a vedere eventi passati come prevedibili.
  • Esempio: dopo una crisi finanziaria, un investitore potrebbe pensare che i segnali di una recessione fossero evidenti e cambiare la propria strategia di asset allocation in modo drastico, ignorando la diversificazione dell’All Weather Portfolio che mira a resistere a qualsiasi condizione di mercato.
  • Impatto: questo bias può portare a decisioni reattive basate su eventi passati piuttosto che su analisi prospettiche, causando un’eccessiva focalizzazione su asset di breve termine e minando la strategia di lungo termine del portafoglio.

 

  1. Endowment Effect (Effetto Dotazione)
  • Descrizione: valutare più positivamente ciò che si possiede.
  • Esempio: un investitore potrebbe essere riluttante a ribilanciare il portafoglio vendendo obbligazioni a lunga scadenza che hanno performato bene in passato, nonostante le attuali condizioni di mercato indichino che è il momento di aumentare l’esposizione ad azioni o altre classi di asset.
  • Impatto: questo bias può impedire una corretta diversificazione e ribilanciamento del portafoglio, portando a un’esposizione eccessiva a singoli asset.

 

  1. Effetto Alone
  • Descrizione: attribuire qualità positive a una persona o entità basandosi su una caratteristica positiva.
  • Esempio: valutare positivamente tutte le azioni di una società tecnologica in portafoglio perché ha avuto successo in passato, ignorando segnali di sopravvalutazione o cambiamenti nelle dinamiche di mercato.
  • Impatto: può portare a mantenere asset sopravvalutati o in declino, aumentando il rischio di perdite.

 

  1. Bias dell’Attenzione Selettiva
  • Descrizione: focalizzarsi su alcune informazioni trascurando altre
  • Esempio: concentrarsi solo sui dati positivi delle performance passate delle azioni senza considerare i rischi emergenti come cambiamenti regolamentari o economici che potrebbero impattare negativamente.
  • Impatto: ignorare informazioni critiche può portare a decisioni sbagliate, come un’allocazione eccessiva in asset rischiosi senza considerare le necessarie coperture.

 

  1. Bias di Conferma
  • Descrizione: cercare solo informazioni che confermano le proprie convinzioni.
  • Esempio: un investitore convinto che le azioni tecnologiche continueranno a crescere potrebbe cercare solo analisi e previsioni che supportano questa tesi, ignorando segnali di una possibile bolla.
  • Impatto: può portare a una visione distorta del mercato e a decisioni d’investimento sbilanciate.

 

  1. Bias della Rappresentatività
  • Descrizione: giudicare basandosi su somiglianze con prototipi esistenti.
  • Esempio: presumere che una nuova azienda tecnologica avrà lo stesso successo di Apple o Google basandosi solo su somiglianze superficiali.
  • Impatto: questo bias può portare a investimenti basati su analogie piuttosto che su analisi fondamentali solide.

 

  1. Effetto Primacy
  • Descrizione: ricordare meglio le prime informazioni ricevute.
  • Esempio: basare le decisioni d’investimento su analisi iniziali di un’azione senza aggiornarsi con informazioni più recenti che potrebbero indicare un cambiamento di trend.
  • Impatto: può portare a decisioni basate su informazioni obsolete, aumentando il rischio di errori.

 

  1. Effetto Mandela
  • Descrizione: ricordare eventi in modo diverso da come sono accaduti.
  • Esempio: ricordare erroneamente le performance passate di un titolo e fare scelte basate su questi ricordi distorti.
  • Impatto: può influenzare negativamente le strategie di ribilanciamento e diversificazione del portafoglio.

 

  1. Sunk Cost Fallacy (Fallacia dei Costi Irrecuperabili)
  • Descrizione: continuare un’azione basata su investimenti passati non recuperabili.
  • Esempio: continuare a mantenere azioni di una società in perdita sperando che il prezzo torni al valore di acquisto, ignorando migliori opportunità di investimento.
  • Impatto: questo bias può portare a un portafoglio inefficiente, bloccato in asset perdenti.

 

  1. Effetto Dunning-Kruger
  • Descrizione: sovrastimare le proprie competenze in aree in cui si ha poca conoscenza.
  • Esempio: un investitore con poca esperienza nel trading di obbligazioni può sovrastimare la propria capacità di prevedere i tassi di interesse e fare scelte rischiose.
  • Impatto: può portare a decisioni non informate e a perdite significative.

 

  1. Overconfidence Bias (Bias di Eccessiva Fiducia)
  • Descrizione: vere eccessiva fiducia nelle proprie capacità di giudizio.
  • Esempio: un investitore potrebbe sovrastimare la propria capacità di prevedere i movimenti del mercato e fare trading frequente, aumentando i costi di transazione e il rischio di perdite.
  • Impatto: può ridurre i rendimenti del portafoglio a causa di scelte eccessivamente aggressive.

 

  1. Bias dello Status Quo
  • Descrizione: preferire la situazione attuale a un cambiamento.
  • Esempio: un investitore potrebbe essere riluttante a modificare la composizione del portafoglio anche quando le condizioni di mercato richiederebbero un aggiustamento, come aumentare la quota di obbligazioni durante un periodo di volatilità del mercato azionario.
  • Impatto: questo bias può portare a una mancata ottimizzazione del portafoglio in risposta ai cambiamenti di mercato, riducendo i rendimenti attesi.

 

Approccio All Weather Portfolio

L’All Weather Portfolio di Ray Dalio è progettato per essere “antifragile” in tutte le condizioni di mercato. La sua allocazione tipica è:

– 30% Azioni

– 40% Obbligazioni a lungo termine

– 15% Obbligazioni a medio termine

– 7.5% Oro

– 7.5% Materie Prime

 

Statistica Stagionale e Rapporto Rischio/Rendimento

Azioni:

  • Bias Rilevanti: Hindsight Bias, Bias di Conferma
  • Esempio: un investitore potrebbe sovrastimare le performance passate delle azioni e mantenere una posizione elevata anche in periodi di alta volatilità, ignorando segnali di una recessione imminente.

 

Obbligazioni:

  • Bias Rilevanti: Endowment Effect, Sunk Cost Fallacy
  • Esempio: continuare a mantenere obbligazioni a lungo termine nonostante un aumento previsto dei tassi di interesse, basandosi su rendimenti passati e ignorando le previsioni future.

 

Oro e Materie Prime:

  • Bias Rilevanti: Overconfidence Bias, Effetto Dunning-Kruger
  • Esempio: sovrastimare la capacità di prevedere i prezzi dell’oro o delle materie prime e prendere posizioni speculative eccessive.

 

Rapporto Rischio/Rendimento:

L’All Weather Portfolio è bilanciato per avere una bassa volatilità e una crescita costante nel lungo termine. I bias cognitivi possono influire negativamente su questo bilanciamento se non gestiti correttamente. La consapevolezza di questi bias permette di mantenere l’allocazione strategica e ribilanciare il portafoglio in modo da mantenere il rapporto ottimale tra rischio e rendimento.

 

Conclusione

Comprendere i bias cognitivi è fondamentale per gli investitori che desiderano ottimizzare le loro strategie di investimento. Nel contesto dell’All Weather Portfolio di Ray Dalio, la consapevolezza e la gestione di questi bias possono aiutare a mantenere una diversificazione equilibrata e a resistere alle tentazioni di prendere decisioni impulsive basate su pregiudizi cognitivi. Questo approccio metodico e informato può migliorare significativamente i rendimenti nel lungo termine, ma ancor più importante, minimizzando i rischi associati agli errori comportamentali.