20 dicembre 2025
(a cura di Fernando Ciapparoni)

Premessa

L’obiettivo di questo articolo, quarto della serie “brainstorming”, è quello di scandagliare con profondo dettaglio i certificati con ENI come sottostante. In pratica mettiamo ai Raggi X ENI e vediamo cosa ne esce.

Situazione Finanziaria e Rating

Di seguito il rating di ENI per le tre maggiori agenzie:

Andamento in borsa degli ultimi anni

Di seguito l’andamento di ENI alla borsa di Milano (ticker ENI.MI) negli ultimi 5 anni:

Come si vede ENI è sui massimi di periodo.

Dati nel Periodo

Di seguito alcuni dati di performance di Eni nel triennio:

Selezione di certificati

Ci sono ad oggi 629 certificati con ENI come sottostante. È necessario fare una piccola scrematura e poi dividere la risultante in sezioni.

Per prima cosa eliminiamo dalla lista tutti quelli che hanno una barriera continua (anche no, grazie), quelli in dollari (non vogliamo aggiungere il rischio cambio), i pochi reverse (nella prossima vita) e quelli con rendimento cedolare proprio basso. Beh, abbiamo scremato abbastanza, ne restano 267 😊

A questo punto dobbiamo ragionare sulle barriere ma, stante che l’obiettivo era fare i Raggi X, non scartiamo proprio nulla, se non tutti quelli che andranno in autocall al prossimo giro e quelli che hanno un payoff annuo minore del 8%. A questo punto, dopo aver ricalcolato il payoff annuo sulla base dell’ask di venerdì 19 dicembre 2025 segmentiamo i certificati che abbiamo ottenuto sulla base del buffer residuo. Ne abbiamo ottenuti 175 con buffer positivo e 55 con buffer negativo.

Considerazioni su ENI nei certificati

Quando abbiamo esaminato i certificati con Banca MPS o banco BPM o con le banche francesi abbiamo notato che molto spesso i prodotti hanno i sottostanti correlati, cioè, hanno sottostanti “dello stesso settore”, nel caso specifico altre banche.

ENI è invece un sottostante che più spesso si abbina “un po’ con tutti” per generare panieri tipicamente decorrelati. Questa è la spiegazione del fatto che troviamo bel 55 prodotti sotto barriera fra quelli esaminati nonostante ENI sia ai massimi di periodo. È il limite (ma per certi versi la forza) della decorrelazione nei panieri di certificati a capitale condizionatamente protetto.

Iniziamo di seguito la segmentazione dei certificati per Worst Of.

Certificati con ENI come WO

Troviamo 40 certificati con queste caratteristiche. Eccoli di seguito:

Certificati con WO settore Energetico

Troviamo 22 certificati con queste caratteristiche. Eccoli di seguito:

Certificati con WO settore Utilities

Troviamo 14 certificati con queste caratteristiche. Eccoli di seguito:

Certificati con WO Stellantis

Troviamo 22 certificati con queste caratteristiche. Eccoli di seguito:

Certificati con WO Ferrari

Troviamo 10 certificati con queste caratteristiche. Eccoli di seguito:

Certificati con WO Campari

Troviamo 4 certificati con queste caratteristiche. Eccoli di seguito:

Certificati con WO Leonardo

Troviamo 8 certificati con queste caratteristiche. Eccoli di seguito:

Certificati con WO Moncler

Troviamo 7 certificati con queste caratteristiche. Eccoli di seguito:

Certificati con WO Nexi

Troviamo 7 certificati con queste caratteristiche. Eccoli di seguito:

Certificati con WO Bancari

Troviamo 9 certificati con queste caratteristiche. Eccoli di seguito:

Certificati con WO STMicroelectronics

Troviamo 17 certificati con queste caratteristiche. Eccoli di seguito:

Certificati con WO Altri Sottostanti

Troviamo 15 certificati con queste caratteristiche. Eccoli di seguito:

Segmentazione per Buffer/Tipologia

In alternativa alla segmentazione per Worst Of di seguito i soliti criteri:

  • Per Buffer: >0, >15%, >20%, >25%, >30%, >35%, >40%, >45%
  • Airbag
  • Softcall

Inutile dire che la fascia di buffer 0 – 20% porta con sé tanto rischio ma anche possibili payoff assai significativi. Si consiglia comunque dose omeopatica 😊.

Certificati a Buffer Negativo

Per effetto dell’uso di ENI in panieri decorrelati troviamo parecchi certificati con WO sotto barriera o, come li ho chiamati spesso, certificati a buffer negativo. Oggi ne troviamo 55 ma un paio di mesi fa erano assai di più. Molti hanno rimesso la testa fuori dell’acqua per la risalita di Stellantis ed STMicroelectronics (coppia che ha ucciso parecchi prodotti negli ultimi 12 mesi. Qui la suddivisione è fatta in tre gruppi:

  • Buffer negativo fino a -15%
  • Buffer negativo oltre il -15%
  • Airbag

Qui, per chi ha una visione positiva, ci possono essere occasioni di guadagno, ma è sempe un terreno scivoloso e vicino al dirupo 😊.

Conclusioni e File

Spulciando qua e là, qualcosa che rispecchia la propria propensione al rischio dando in cambio un payoff soddisfacente si trova 😊. ENI è il colosso italiano dell’energia e, a mio parere, anche con un sell-off significativo del mercato, la vedo ben salda. In ogni caso è necessario fare attenzione a cosa si compra, soprattutto se parliamo di panieri decorrelati. A voi la scelta.

Per chi preferisce le tabelle, ordinate come sempre per scadenza crescente e con i valori di venerdì 19 Dicembre 2025 che determinano i payoff annui in colonna I, trovate:

  • Qui quelle segmentate per Worst Of
  • Qui quelle segmentate per buffer
  • Qui quelle con buffer negativo

Buon gain a tutti!

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